La sentenza di secondo grado è nulla se il Giudice d’Appello non prende posizione sulle critiche alla CTU

Con tale pronuncia, i Giudici della Corte di cassazione, affermano che i limiti di sindacato propri del giudizio di cassazione non devono applicarsi al giudizio di appello La fattispecie Entrambi i giudici di merito avevano rigettato la domanda volta ad accertare la condotta dannosa addebitabile a due dottori e fonte di responsabilità sanitaria a carico…

Le tabelle di Milano possono essere disapplicate dal Giudice solamente se ne viene data adeguata motivazione

I criteri di valutazione equitativa devono essere idonei a consentire una valutazione che sia equa, adeguata e proporzionata tenuto conto di tutte le circostanze concrete del caso specifico mediante la personalizzazione del danno. In tale senso, le tabelle del Tribunale di Milano si sostanziano in regole di equità, con la finalità di circoscrivere la discrezionalità…

Responsabilità strutture sanitarie (covid19): positivi 50 medici ed infermieri a Firenze

Brutte notizie dall’Ospedale di Ponte a Niccheri (Firenze). Dai base ai test effettuati nei giorni scorsi sul personale sanitario, è emerso che più di 50 persone sono positive al Covid – 19, nonostante non avessero alcun sintomo, come tosse o febbre. Questo avrà come conseguenza una chiara carenza organizzativa, con una probabile riduzione dei posti…

Tabelle milanesi per il risarcimento del danno: no all’applicazione stereotipata

Secondo quanto affermato recentemente dai giudici della Corte di Cassazione, il giudice, nella liquidazione equitativa prevista dalle tabelle milanesi, può (e deve) superare i limiti degli ordinari parametri ivi previsti quando la specifica situazione di danno è caratterizzata dalla presenza di circostanze di cui il parametro tabellare non può aver già tenuto conto. La fattispecie…

Consenso Informato: la sottoscrizione di un modulo dattiloscritto con aggiunte a penna costituisce informazione idonea

Il modulo di prestazione del consenso sottoscritto lo stesso giorno dell’intervento non inficia la conclusione del corretto adempimento del relativo obbligo dei medici curanti, qualora il documento scritto appaia come approdo di un percorso seguito in precedenti incontri e discussioni aventi ad oggetto la valutazione delle patologie preesistenti della paziente, la necessità di procedere all’intervento,…

Indennizzabili i danni irreversibili da vaccinazione non obbligatoria ma raccomandata?

Sarà la Corte Costituzionale a valutare la legittimità dell’art. 1, comma 1, l. n. 210/1992 nella parte in cui non prevede che il diritto all’indennizzo, previsto dalla medesima legge, spetti anche ai soggetti che abbiano subito danni irreversibili per essere stati sottoposti a vaccinazione antiepatite A non obbligatoria, ma raccomandata. La fattispecie La Corte d’Appello…

Danno biologico, indennizzi aumentati del 40%

Per gli infortuni verificati e le malattie professionali denunciate dal 1° gennaio 2019 aumenterà del 40% il valore degli importi erogati dall’Inail per gli indennizzi del danno biologico che verranno erogati ai lavoratori per i quali sia stata accertata una menomazione dell’integrità psicofisica tra il 6% e il 15%. Sulle regole introdotte dal decreto del…

Errore medico in sala parto. Risarcimento danni Milionario

Una mamma fiorentina, avvertendo le consuete doglie, si è recata al Pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio (Firenze), dove venne accolta dai sanitari di turno, i quali però, nonostante alcuni tracciati evidenziassero una sofferenza fetale, decisero di attendere la nascita tramite parto naturale, invece che procedere con un taglio cesareo di urgenza. Una decisione…

Riconosciuto il danno catastrofale se la vittima è lucida, anche se solo per poche ore

Nella sentenza in esame, i giudici della Cassazione, confermano che i danni trasmissibili jure hereditatis, sono: il danno biologico (c.d. danno terminale, dunque la lesione del bene della salute) – consistente nei postumi invalidanti che caratterizzano il periodo intercorrente tra l’evento lesivo e il decesso – per la configurabilità del quale è necessario il protrarsi…

La convivenza del danno morale e danno dinamico relazionale

Con tale sentenza, i giudici della Corte di Cassazione ci dicono se nel danno non patrimoniale il danno morale ed il danno dinamico relazionale sono componenti distinte oppure la prima racchiude nella sua quantificazione anche la seconda voce e, soprattutto, si soffermano su quale sia l’onere probatorio a carico del danneggiato per ottenere il risarcimento…