In caso di responsabilità sanitaria è possibile agire in giudizio direttamente contro l’assicurazione della struttura o del medico.

Il Tribunale di Milano con una recente ordinanza ha confermato l’operatività dell’azione diretta del danneggiato in materia di responsabilità sanitaria prevista dall’articolo 12 della legge 24/2017, attuato dal decreto ministeriale n. 232 del 15 dicembre 2023 e operativo dal marzo 2024. La decisione chiarisce l’operatività dell’azione diretta contro la compagnia assicurativa quale presupposto processuale per…

Approvato il regolamento che dà il via libera alla Tabella Unica Nazionale per il risarcimento del danno non patrimoniale da macrolesione

Lo scorso 16 gennaio il Consiglio dei Ministri ha approvato il DPR recante la tabella unica nazionale per la determinazione del danno non patrimoniale derivante da macrolesione. Con riferimento al risarcimento del danno non patrimoniale conseguente all’errata attività dell’esercente la professione sanitaria e della struttura sanitaria pubblica o privata, il decreto prevede l’adozione di una…

Corte di Cassazione sent. n. 2776 del 30.01.2024 “Le cause naturali non rilevano nella determinazione della causalità materiale, sono utili ai soli fini della determinazione del quantum: la Corte di Cassazione conferma il suo precedente principio di diritto”

Con la pronuncia in oggetto (Cass. 2776.2024) la Corte di Cassazione si interessa nuovamente del delicato caso in cui il decesso di un paziente sia dovuto in parte ad una causa umana ed in parte ad una naturale, ribadendo il principio secondo il quale, qualora ci si trovi davanti ad un evento dannoso causato da…

Danno da emotrasfusioni : il termine prescrizionale decorre dal momento in cui si è in grado di percepire il nesso tra la condotta errata ed il danno

Secondo la Cassazione (vedi commento alla sentenza n. 16468 del  09/06/2023;Cassazione-16468-2023), in tema di danno da emotrasfusioni il termine quinquennale di prescrizione inizia a decorrere dal momento in cui il soggetto è in grado di percepire il collegamento causale tra condotta errata del medico e danno patito. È, dunque, necessario che il soggetto sia messo…

L’infezione da Covid è un infortunio sul lavoro anche per le polizze private

15/09/2022 Dopo il Tribunale di Torino (sent. n. 184 del 19/01/2022) anche il Tribunale di Vercelli (sent. n. 383 del 4/8/22), ha riconosciuto la piena indenizzabilità dell’infezione da Covid per le polizze private facendola rientrare nel concetto di “infortunio” anziché in quello di “malattia”. In allegato il testo integrale della sentenza che costituisce un importante…

Dimesso dopo una frattura al bacino non diagnosticata: muore paziente e risarcimento alla famiglia

23 maggio 2022 Un paziente, a seguito di un sinistro, si era recato al Pronto Soccorso per un forte dolore alla gamba e al bacino. Il personale sanitario incaricato, a seguito di radiografia, riteneva non vi fosse alcuna frattura e, dunque, dimetteva il paziente dalla struttura. Successivamente, lo stesso decedeva a causa di trombosi polmonare,…

Decesso di un paziente per condotta omissiva dei sanitari: il nesso causale deve sussistere in base al principio del “più probabile che non”

18 maggio 2022 La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8114 del 14 marzo 2022 ha confermato un principio consolidato secondo il quale la verifica del nesso causale tra condotta omissiva e fatto dannoso si basa sull’accertamento della probabilità del conseguimento del risultato idoneo ad evitare il rischio specifico di danno. Tale accertamento deve…

Colpa grave e colpa lieve: la Cassazione chiarisce i confini della responsabilità sanitaria

5 maggio 2022 La Suprema Corte (con sentenza n. 4905/2022) ha affermato che la colpa lieve del medico deve essere valutata non in relazione alla gravità della malattia del paziente, bensì alla difficoltà dell’intervento, nonostante la diagnosi precoce. In altri termini, la responsabilità è esclusa quando l’intervento medico sia di particolare difficoltà e solo ove…

La sentenza di secondo grado è nulla se il Giudice d’Appello non prende posizione sulle critiche alla CTU

Con tale pronuncia, i Giudici della Corte di cassazione, affermano che i limiti di sindacato propri del giudizio di cassazione non devono applicarsi al giudizio di appello La fattispecie Entrambi i giudici di merito avevano rigettato la domanda volta ad accertare la condotta dannosa addebitabile a due dottori e fonte di responsabilità sanitaria a carico…