Uno dei farmaci utilizzati durante un intervento ha provocato una reazione avversa in una paziente che ha avuto gravissimi danni al cervello. Per tale errore, compiuto in uno dei reparti di eccellenza dell’Ospedale di Careggi, è stato accordato un risarcimento tra i più alti riconosciuti nella sua storia: un milione e trecento mila euro, che serviranno per garantire alla donna una assistenza quotidiana e per “risarcire” la famiglia del patimento subito a causa delle macrolesioni del prossimo congiunto.
L’errore è stato commesso nel 2016 ed il risarcimento è stato conseguito grazie ad un accordo stragiudiziale.